“Non so cos’abbia di tanto comunicativo la fisarmonica che quando la sentiamo ci si stringe il cuore. […] Io personalmente farei innalzare una statua a questo mantice nostalgico, amaramente umano.”

Gabriel García Márquez – Elogio della fisarmonica

FAF 2021 – Sulle ali di Astor. Omaggio a Piazzolla

Il FAF 2021 è dedicato al 100° Anniversario della nascita di Astor Piazzolla.
Sulle ali di Astor suggerisce la forza innovativa del Maestro argentino di origini italiane, capace di far volare la sua musica, radicata nella tradizione dell’America Latina, verso orizzonti universali di grande altezza artistica. Lo slancio delle ali è evocato da due mantici aperti: quello del “sudamericano” bandoneón e quello della “europea” fisarmonica, che hanno contribuito a declinare la grandezza di Piazzolla a tutte le latitudini e con infinite sfumature.
Il Festival, con una folta presenza di fisarmonicisti e bandoneonisti di fama internazionale, oltre a programmazioni originali e trascrizioni, farà assaporare tutte le gradazioni del tango, accompagnandoci con un frastagliato programma alla rivoluzione di Astor Piazzolla, che abbatte i confini tra “colto” e “popolare”,  in una nuova dimensione musicale di struggente contemporaneità.

A Matera, per la prima volta, il Festival propone un suo momento estivo: il SUMMER FAF nel week-end dal 27 al 29 agosto, realizzato con la collaborazione artistica dell’Associazione Matè e Solisti Lucani. Sempre per la prima volta la manifestazione ha come protagonista di alcuni concerti il Museo Ridola, con una visita a tema del sito in occasione dell’evento, replicando la formula “Musei d’ascoltare” sperimentata con successo dall’Associazione Musicale Fadiesis. A ottobre, a irrompere su questo “palcoscenico occidentale” saranno le vibrazioni delle ance dello sho, strumento giapponese a fiato simile alle ali di una fenice, che dialogherà con la fisarmonica, un duo al femminile con un programma ricco di scorci e di colori e il Tango Sonos, realtà consolidata nel panorama concertistico internazionale.

A Pordenone e in Friuli Venezia Giulia il Festival prevede un programma particolarmente nutrito, ospitato nei comuni di Pordenone, Cavasso Nuovo, Cordenons, Fagagna, Montereale Valcellina, San Martino al Tagliamento, Sesto al Reghena.
La scelta dei luoghi corrisponde a un progetto promosso già da molti anni dall’Associazione Musicale Fadiesis: la valorizzazione, attraverso la musica, di siti di particolare rilevanza storica, artistica o ambientale.   
Il momento clou della Manifestazione nel Pordenonese sarà il concerto A los Maestros, cheavrà luogo domenica 17 ottobre presso il Centro Culturale Aldo Moro di Cordenons, con protagonista il trio Furia-Deiana-Chiaromonte: un appassionante incontro tra chitarra, contrabbasso e il bandoneón di Fabio Furia, tra i massimi interpreti europei di questo strumento, arrangiatore, compositore, fondatore dell’Accademia Italiana del Bandoneón.
Sulla rotta tracciata dal Compositore argentino, il Festival proporrà digressioni nello spazio, nel tempo e attraverso i generi. Un visionario spettacolo di musica e teatro, Otto Stagioni dell’Inferno, porterà Piazzolla a concertare con Vivaldi, in un percorso ipnotico scandito dai versi di Dante. Oltre al Sommo Poeta, il Festival dedicherà altri spazi speciali all’incontro tra musica e parola con la presentazione di un  libro e un omaggio poetico al friulano di Giuseppe Malattia della Vallata.
Pordenone ospiterà una settimana di eventi-laboratori che consolideranno le collaborazioni con i Conservatori di Udine, Trieste, Matera e con altre Associazioni, con iniziative rivolte ai giovani (ACCORDION YOUNG e FAF MEETING), alle culture locali e al sociale. Un omaggio dovuto all’umanità di Piazzolla, artista legato ai suoi luoghi e al suo tempo: “la mia musica incontra il presente”. 


Summer FAF 2021 - Matera, dal 27 al 29 agosto 2021

Anteprima del Fadiesis Accordion Festival, in collaborazione con Matè e Solisti Lucani


FAF 2021 - Matera, dal 7 al 9 ottobre 2021


FAF 2021 - Pordenone e Friuli Venezia Giulia, dal 14 al 24 ottobre 2021


grazie

a tutti gli amici, i collaboratori, le singole persone, le imprese, le associazioni e le istituzioni che in vario modo e a vario titolo hanno collaborato alla realizzazione del nostro Festival.